Quando la temperatura si alza, l’afa comincia a farsi sentire la domanda d’obbligo è: che tenda da sole installare? Le tende da sole sono un complemento d’arredo molto funzionale per schermare terrazze, balconi, angoli all’aperto dai raggi solari, ma questo non significa che debbano essere scelte a caso, solo per l’utilità.
Al di là della funzione per cui vengono prodotte, esse possono essere anche un complemento estetico, un ulteriore modo per valorizzare un edificio, o un angolo di esso come ad esempio una facciata un po’ troppo ordinaria o un giardino poco personalizzato. Anche la considerazione di un risparmio energetico non è da sottovalutare: se entra meno caldo, vi è meno bisogno di condizionatori e/o ventilatori e quindi il risparmio di energia è assicurato.
E vogliamo parlare della privacy? Installare una tenda da sole può proteggere adeguatamente anche la privacy, che sia in un giardino, su un terrazzo o dentro casa.
Le tende da sole sono, ovviamente costituite da più componenti, complementari e fondamentali. La struttura, ovvero il telaio su cui stendere il telo è l’elemento portante realizzato in vari materiali dal ferro e al più usato e moderno alluminio. Il telo di copertura in genere è costituito da materiale molto pesante naturale o tecnico come il PVC o altro materiale acrilico, più resistenti e di poca manutenzione. Non è indispensabile il cassonetto, ma per chi ha la tenda all’esterno può fare la differenza per la durata del telo che il cassonetto protegge quando esso è chiuso. Altro discorso è quello che riguarda alcuni tipi particolari di tende da sole, la cui copertura non è costituita da un telo ma da una struttura rigida quale alluminio o altro materiale.
Ma quanti sono i tipi di tende da sole? Tanti, a seconda dei gusti e delle esigenze di ognuno, è possibile trovare le tende da sole adatte. Che si debbano coprire piccoli terrazzi, che si debbano schermare finestre troppo esposte al sole, che si voglia caratterizzare un angolo del giardino, la tenda da sole adatta esiste.
Le tende da sole a braccio estensibile: tra le più vendute perche si adattano sia a piccoli spazi come un balcone, che a spazi più grandi. Inoltre possono essere applicate alla facciata del fabbricato o anche al soffitto. I bracci estendibili promuovono sia l’apertura che la chiusura del telo che può essere del materiale più svariato, dal tessuto naturale, a quello tecnico.
Le tende da sole a caduta verticale: hanno l’apertura in verticale, in genere a filo facciata di balconi. Sono costituite da due teli uno superiore che si apre verticalmente e uno inferiore che sporge oltre il parapetto.
Le tende a capottina: di forma bombata, servono in genere a schermare le finestre e/o le vetrine. Si trovano sulle facciate di edifici moderni come di edifici antichi, proprio per la loro grande flessibilità stilistica.
Le tende a pergola: Sono delle strutture che in genere vengono installate per proteggere spazi molto ampi come lastrico solare, giardino, e per gli spazi all’aperto di locali pubblici. In genere sono realizzate con strutture fisse che hanno bisogno di ancoraggio alla parete ( pergole ancorate) o a terra (pergola autoportante); completate spesso anche da grondaie per la raccolta delle acque.
Le tende bioclimatiche: la struttura è quella di una pergola, ma la loro caratteristica è che hanno la copertura rigida, in lamelle di alluminio o altro materiale che vengono regolate a seconda della luce o della direzione dei raggi solari. Si utilizzano per spazi all’aperto, solarium, piscine.
Ogni ambiente ha la sua tenda da sole perfetta, a patto che l’installatore, produttore o rivenditore sia qualificato. Le tende da sole a Milano, ad esempio, hanno la loro casa presso Brianzatende; da decenni sul mercato, ha al suo attivo esperienza, competenza e una struttura che consente una scelta senza paragoni.