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Tende da sole esterne: come scegliere la zona giusta da ombreggiare

Un progetto outdoor per dirsi completo deve tenere conto di molteplici fattori. Oltre a conoscere e scegliere la miglior tenda da sole, che risponda pienamente ad ogni necessità manifesta, è importante anche capire quale zona del giardino, o del terrazzo, è meglio ombreggiare. L’esposizione e l’orientamento della zona sono elementi da tenere in considerazione quando si decide di creare una zona confortevole e all’ombra. Quindi prima ancora i scegliere le tende da sole esterne più adatte al contesto architettonico, è giusto fare il punto sull’esposizione della zona destinata ad essere coperta. Che si tratti di un giardino, piuttosto che di un terrazzo, o di un attico, l’irraggiamento è il primo elemento da valutare per scelta consapevole.

Esposizione del terrazzo: quanto conta l’orientamento del balcone

La scelta delle tende esterne da sole deve essere fatta oculatamente e deve tenere conto di tantissimi fattori, primo fra tutti l’irraggiamento solare. Terrazzi, balconi e giardini possono avere forme strane, non lineari, né tanto meno geometriche. Quindi anche le soluzioni da adottare possono essere ben diverse e lo steso progetto outdoor può comprendere svariati accomodamenti.

La luce del sole non ha sempre la stessa intensità e non illumina sempre nello stesso modo. Quindi varia l’esposizione, cambiano le temperature e muta anche il grado di illuminazione di cui poter godere. Tutto dipende anche dall’obiettivo finale che si intende ottenere. L’esposizione varia a seconda della posizione della zona da ombreggiare e dalle diverse ore della giornata. Quando si sceglie una zona del terrazzo o del giardino da coprire con specifiche tende da sole esterne, si deve anche capire quando quella zona verrà sfruttata (in quali ore della giornata) e per quali occasioni.

La posizione migliore per installare una tenda da sole su balconi e terrazze

L’esposizione si divide in:

  • Pieno sole – luce piena. Si tratta di zone che necessitano di una copertura totale, soprattutto nelle ore più calde della giornata. Raccomandate quindi pergole bioclimatiche e pergolati per giardini e cortili, mentre su terrazzi e balconi tende da sole a bracci estensibili.
  • Mezzo sole – Luce parziale. In pratica sono zone in cui la luce è piena, ma solo in parte della giornata. Può essere di due diverse tipologie: Variante con esposizione a sud-est e variante con esposizione a sud-ovest. Nel primo caso i muri delle case tenderanno a scaldarsi meno e in generale si avrà una luce meno forte e meno calore. Nel secondo caso invece i muri saranno già caldi e anche se la luce del sole sarà calante, il calore sarà maggiore. Si consiglia quindi, nel primo caso tende da sole a bracci, o ombrelloni o gazebi. Nella seconda ipotesi meglio una pergola bioclimatica così da sfruttare al massimo luce e calore grazie alle lame frangisole orientabili.
  • Luce filtrata – si tratta di zone in cui la luce del sole sarebbe diretta se non ci fosse qualcosa ad interporsi tra il sole e l’area da ombreggiare. Un’ottima soluzione possono essere, ad esempio, le vele ombreggianti, oppure le tende a caduta per balconi e terrazzi in facciate di palazzi con davanti degli alberi.
  • Luce a chiazze – luce non pienamente filtrata da rampicanti, arbusti, cespugli, alberi, ecc… In questo caso serve qualcosa che completi la schermatura come un tessuto per tende da sole esterne coprente e non filtrante da far installare su tende a bracci o a caduta.
  • Ombra luminosa – un’esposizione molto comune ad est o a nord-est. Si tratta di un’ombra non fitta ma persistente.Buona idea è far installare una pergola bioclimatica che possa, grazie alle lame frangisole, far filtrare la maggior parte della luce e del calore possibile, senza soffocare l’ambiente sottostante.
  • Mezz’ombra – molto diffusa sui terrazzi e i balconi di ogni città, ma non manca in tanti giardini. L’ombra può essere “gettata” direttamente dal muro della propria casa, o da quello di altri edifici limitrofi. A seconda della direzione del sole, dell’orario e della latitudine, la mezz’ombra può essere più o meno scura. In questo caso è possibile sfruttare al meglio quello che Madre Natura ha già parzialmente realizzato progettando un pergolato addossato con piantane anteriori che rappresentano la naturale estensione della casa. Mentre sui balconi possono andare benissimo anche delle comode cappottine.
  • Ombra totale – In questo caso può sembrare che non occorra una copertura per ombreggiare la zona. Ma installare delle tende da esterno o delle pergole non lo si fa solo per creare zone d’ombra, ma anche e soprattutto ambienti confortevoli e riparati da sguardi indiscreti. Rimangono soluzioni perfette quindi, le pergole bioclimatiche.

Tende da sole esterne: progetto outdoor per giardini

Acquistare e installare delle tende da sole esterne significa quindi dover tenere conto di tanti fattori. Non è solo una questione estetica, né solo una questione funzionale. Si tratta del connubio di entrambe queste caratteristiche e di molti altri fattori esterni. Tra questi abbiamo visto, ad esempio, quanto possa contare l’esposizione ai raggi del sole, nonché la durata in ore all’irraggiamento solare. Altri fattori, come ad esempio il prezzo, o i materiali, o gli accessori per tende da sole esterne contribuiscono, alla fine, a realizzare un progetto outdoor completo sotto ogni punto di vista.