Ogni casa, per essere considerata il luogo dove riposare e divertirsi in famiglia, deve essere arredata in modo da emanare un senso di comfort e di armonia. I complementi d’arredo sono da considerarsi un alleato per creare il giusto equilibrio tra stile e comfort. Un po’ come le spezie in cucina, gli accessori, se usati e dosati nel modo corretto, possono rendere davvero “vostra” una stanza e una casa.

Tra gli elementi che contribuiscono a dare carattere all’interior le tende sono tra quelli con l’impatto maggiore sull’aspetto complessivo di una stanza. La combinazione di modello e colore è capace di generare effetti dirompenti. Scegliere tendaggi verticali può aiutare a dividere gli spazi e a renderli funzionali. Usate spesso in uffici e boutique, sono un accessorio perfetto anche in case private arredate con uno stile minimalista ed essenziale. Le tende verticali creano giochi di luci e ombre del tutto unici. All’opposto i tendaggi arricciati, che risultano essere lunghi e morbidi e che si adattano anche ad ambienti dal gusto più classico. E non dimentichiamo l’effetto che la giusta tenda può conferire all’ambiente cucina. Per un ambiente molto funzionale puntare su un modello a rullo comandato a distanza: estremamente chic ed essenziale. Nel caso di una grande cucina, adatta ad accogliere gli amici e la propria famiglia nei momenti conviviali, anche delle tende arricciate al fondo possono essere la scelta su cui puntare. Ancor di più se la stanza è dotata di accesso ad un’area all’aperto, che sia un terrazzo o un giardino. Il movimento e le onde create dal vento sui morbidi tendaggi donerà di sicuro un’aria fresca anche nelle giornate più calde. E se voleste aggiungere un tocco di vintage in più potreste puntare sull’aggiunta di mantovane.

I tappeti sono un altro accessorio a dir poco fondamentale in una casa. Elementi perfetti per organizzare e delineare i diversi spazi all’interno delle stanze, soprattutto se di grandi dimensioni, se utilizzandoli al meglio permettono di ottenere zone ben definite ma senza separazioni nette. Il tessuto, i colori e le cromie devono essere integrati all’intero del progetto di tutto l’ambiente per garantire il migliore effetto possibile. E le scelte in fatto di tappeti sono quasi infinite. Tappeti di grandi dimensioni e tessuti morbidi sono consigliabili per la zona giorno, dove si trascorre il tempo rilassandosi. Per le cucine è meglio optare per una riduzione della grandezza e per tessuti sintetici e tecnici che risultano essere più maneggevoli per una pulizia più veloce. Attenzione ai colori e ai filati più particolari, che possono regalare un effetto magico o creare troppo contrasto con gli altri elementi presenti nella stessa zona della casa.

La lista degli accessori da inserire nell’arredamento della casa vede protagonisti anche le lampade e i lampadari. Questi sono elementi di eccezionale importanza per creare i giusti effetti di luce. Puntare su modelli leggeri, prodotti con materiali innovativi e tecnologici per ottenere uno stile più contemporaneo. Il vetro lavorato è perfetto nel caso si volesse creare un’aria classica. I modelli in legno o in rame saranno la scelta giusta per uno stile shabby o country.

Non resta che scegliere ora tutti gli altri piccoli accessori che completano il vostro arredamento. Dai portacandele ai vasi, fino ad arrivare ai portafiori. Divertirsi scegliendoli è un must, però bisogna sempre tenere a mente lo stile della stanza come se fosse un vero mantra, evitando così eccessi e accozzaglie.

 

In commercio esistono moltissime tipologie di tappeti, per questo è necessario prendere in considerazione molti aspetti differenti per essere sicuri di optare per quello giusto. 

Al di là della scelta che viene fatta in base agli ambienti diversi della casa, esistono alcuni parametri che possono essere considerati “universali” e sono, per cui, da applicare nella decisione per ogni tappeto che si desidera acquistare.

 

 

 

 

 

La dimensione

Le dimensioni del tappeto devono sempre essere calcolate in proporzione alla dimensione dell’ambiente in cui questo verrà collocato. 

Un tappeto troppo piccolo rischierebbe di fare lo stesso effetto di uno zerbino e si perderebbe nella stanza, senza aggiungere alcun valore a questa. 

Al contrario un tappeto troppo grande appesantirebbe l’ambiente e lo farebbe risultare più piccolo rispetto a quello che realmente è.

La dimensione giusta deve quindi garantire un margine di pavimento in mostra, ma deve comunque riuscire a coprire l’intera zona dei complementi d’arredo ed essere più grande di questi di circa una ventina di centimetri in modo da racchiudere l’intera area. Dal momento che ogni casa ha dimensioni completamente diverse, Brianzatende propone una vasta gamma di soluzioni in modo da poter trovare sempre il tappeto perfetto. 

 

La forma

 

La forma più classica dei tappeti naturalmente è quella rettangolare, ma sono molto richiesti anche i tappeti rotondi. Questi vanno dosati e posizionati nel modo giusto in quanto possono essere abbinati ad ambienti particolari. In stanze lunghe, quali corridoi, ad esempio, la forma rotonda non può essere considerata la migliore perchè non percorre l’intera lunghezza della zona. Al contrario, se siamo in presenza di un ambiente quadrato, i tappeti rotondi possono essere ottimi per evidenziare il punto centrale della stanza. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le sovrapposizioni

Le sovrapposizioni di tappeti possono essere molto gradite se si tratta di complementi eleganti e lussuosi, ma bisogna tenere presente che devono seguire un filo conduttore: colori e dimensioni diverse possono essere abbinate insieme solo se lo stile del tappeto risulta lo stesso, infatti le sovrapposizioni solitamente sono fatte con complementi a fantasia damascata. Al contrario non si dovrebbe giocare con questo tipo di abbinamento se si hanno a disposizione tappeti moderni e geometrici da abbinare a fantasie tradizionali, da abbinare a tinte unite e così via…

 

I colori

I colori del tappeto sono da scegliere in modo che siano in armonia con il resto dell’arredamento: questo non significa seguire per forza le stesse cromie, si può infatti optare per colori in contrasto, ma un punto fondamentale è il pavimento! Le tipologie di pavimento, infatti, sono moltissime e per far risaltare la bellezza del proprio tappeto è bene scegliere colori che non siano molto simili alla pavimentazione in modo che questi possano emergere. Inoltre esistono tipologie di pavimento che non possono essere abbinate a tutti i tappeti, mentre, un pavimento come il cotto o il parquet sono perfetti per tutti i tipi di tappeti: orientali, moderni, damascati…

 

 

 

 

 

 

 

I materiali

I materiali per i tappeti spesso fanno la differenza per valore, anche economico. 

Naturalmente, la maggior parte delle volte si consiglia di acquistare un tappeto pregiato, realizzato con tessuti e materiali naturali e di qualità, magari fatto a mano, ma non sempre è così.

Esistono situazioni in cui sicuramente tappeti di prezzo e valore inferiore sono da preferire. Se ad esempio in casa si hanno bambini piccoli, si sa che è molto più probabile che sul pavimento o sul tappeto cadano cibi, giocattoli e macchie di ogni genere. Di conseguenza, in questo particolare momento, un tappeto di pregio inferiore, che può essere facilmente cambiato o lavato senza paura di rovinarlo, può rivelarsi una scelta migliore. Allo stesso modo, se si ha un animale domestico in casa, soprattutto se questo è appena arrivato e deve ancora ambientarsi, avere un tappeto che richieda poca spesa, o addirittura non avere nessun tappeto, è la decisione più pratica, perchè si sa che frequentemente i cuccioli fanno i bisogni in giro.

 

 

 

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Gli esperti di interior design spesso affermano che uno dei primi elementi da scegliere per un ambiente deve essere il tappeto, in modo da abbinare a questo mobili, carta da parati e accessori.

Le varietà di tappeti in commercio sono moltissime: in tinta unita, con fantasie orientali o damascate, con disegni geometrici, classici o moderni, in tessuti morbidi e vaporosi o in materiali sintetici… esistono davvero molti modelli di tappeti, di conseguenza, sarà ampia la possibilità d’errore che si può fare nella scelta del giusto tappeto per le varie stanze della propria abitazione.

Analizziamo insieme, quindi, i diversi ambienti della casa per capire quale tappeto più gli si addice.

• • • Living: nella zona living sono adatte molte tipologie di tappeti. Generalmente sono preferibili quelli ornamentali dalle dimensioni estese: in fantasia se i mobili sono monocromatici o in tinta unita se la zona risulta già piena di colori e dettagli. Per quanto riguarda il materiale, sono sicuramente da preferire quelli naturali e soffici che possano permettere di sentirsi coccolati una volta che ci si stende in salotto per rilassarsi e ci si appoggia sopra i piedi. Inoltre per quanto riguarda le dimensioni è bene tenere presente che deve essere abbastanza grande da superare la dimensione dei divani e del tavolino da salotto di almeno 20 cm.
    • Camera da letto: nella camera da letto è bene scegliere tappeti che siano in armonia con biancheria, tende e arredamento. I colori chiari e neutri risultano i più adatti per donare serenità all’intera stanza, ma nulla impedisce di scegliere altre nuance in abbinamento con il resto dei complementi. Anche qui materiali e dimensioni sono fondamentali per assicurare il massimo comfort alla persona che vive l’ambiente e camminerà sul tappeto: tutto all’insegna della morbidezza!
    • Cameretta dei bambini: si sa che i bambini, soprattutto se piccoli, amano giocare a terra: per questo motivo è fondamentale scegliere un buon tappeto! Qui ci si può sbizzarrire su colori e fantasie, in base a quello che più rappresenta la personalità del piccolo e con colori vivaci per rallegrare l’ambiente. È bene, però, scegliere tappeti che si possano facilmente pulire in quanto spesso sono soggetti a pennarelli e macchie di ogni genere. Le dimensioni devono essere scelte in proporzione all’intera stanza, ma deve comunque essere abbastanza grande da garantire una postazione per far giocare il bambino non a diretto contatto con il pavimento duro e freddo.
    • Cucina: in questo caso sono preferibili tappeti completamente diversi da quelli descritti prima. Una buona scelta ricade sui tessuti sintetici che possono essere facilmente lavati in quanto, si sa, che se posizionati sotto i fornelli, si sporcheranno di continuo. I colori possono essere i più svariati, sempre in abbinamento al resto della stanza: allegri e vivaci per dare allegria all’ambiente o scuri per nascondere le macchie nel caso non si abbia immediatamente la possibilità di pulirli.
    • Bagno: qui, come in cucina, le fibre sintetiche sono da preferire, ma esistono ottime soluzioni anche morbide e accoglienti che si adattano a questo ambiente. L’importante è che il tappeto sia dotato di uno strato antiscivolo sul fondo, in modo da aderire al pavimento anche quando questo è bagnato, assicurando la massima sicurezza alla persona. Come in tutte le stanze, la regola del colore in armonia con il resto dell’ambiente è fondamentale, spesso infatti si possono trovare asciugamani e tappeti abbinati, in contrasto con pareti e pavimento del bagno.
    • Ingresso: questo luogo è il biglietto da visita della casa. Il tappeto aiuta quindi a conferire quell’imprinting che si vuole dare alla propria abitazione. Per una casa contemporanea è bene scegliere tipi di tappeto moderno, in tinta unita o in fantasie geometriche, al contrario per una casa dallo stile classico, un tappeto damascato e finemente lavorato rappresenta la soluzione migliore.

 

Come per le vernici che vengono utilizzate per imbiancare le pareti, anche le carte da parati presentano moltissime varianti per colori, texture, fantasie e pattern; per questo va dedicata a queste un’attenzione particolare in modo da non ottenere effetti indesiderati: se si opta per colori sbagliati, la stanza può risultare più piccola e soffocata, inoltre è facile ricreare un’atmosfera sbagliata, ad esempio camere da letto troppo energiche o cucine spente e tristi. 

Per quanto riguarda fantasie e decorazioni, se si esagera, queste, prima o poi, risulteranno stancanti e sarete costretti ad un restyling anticipato della vostra abitazione. È quindi fondamentale analizzare con cura ogni variante per fare la scelta ottimale che vi permetterà di restare soddisfatti della vostra casa per molto tempo.

Carte da parati con fantasia

Molto di tendenza, sono ottime da installare in ambienti grandi, in modo da non appesantire. Una soluzione funzionale rimane, comunque, quella di ricoprire con i pattern solo una o due pareti della stanza, in modo da lasciare le mancanti di una sola nuance abbinata alla carta da parati più audace. Questo accostamento vi permetterà di ottenere un ambiente personale, ma che non stanchi nel tempo. 

Per quanto riguarda la cameretta dei ragazzi, invece, è questo l’ambiente dove spesso ci si sbizzarrisce con colori e fantasie, ma anche qui valgono le stesse regole! Se si opta per principesse, mostri e animaletti con cui decorare le pareti, il bambino, crescendo, cambierà gusti facilmente, costringendovi a cambiare style alle pareti. Per questo è bene scegliere fantasie basiche e geometriche, ad esempio carte da parati a pois, per poi personalizzare la cameretta con piccola oggettistica che può essere facilmente sostituita.

Carte da parati in tinta unita

Le carte da parati in tinta unita si differenziano dalle vernici per imbiancare per la vastissima quantità di effetti e texture a disposizione. Per questo è altrettanto importante moderare le scelte per ottenere risultati equilibrati.

Analizziamo quindi i vari colori di tendenza per scoprirne il gusto posizionamento!

• Bianco e colori neutri: il bianco è sempre un colore di tendenza! Questa nuance nelle carte da parati viene sfruttata con fantasie ed effetti diversi in modo da renderla meno fredda. Sono colori universali che, in base ai propri gusti, possono essere scelti per tutti gli ambienti della casa, a patto però che si scelgano complementi, arredamenti e decorazioni che riscaldino l’atmosfera.
• I toni del blu e del verde: queste tonalità donano serenità e tranquillità, per questo spesso sono scelti per le camere da letto e per gli studi. Una nuance di questo genere inoltre risulta perfetta per le case al mare o per ricreare quell’atmosfera marina anche in città. Stare attenti agli abbinamenti, anche in questo caso, risulta fondamentale per non stancarsi troppo presto delle proprie pareti.
• I colori caldi, dal giallo al rosso: nuance estremamente vivaci che donano vitalità. Sono adatte alla cucina o al bagno, ovvero a tutti quegli ambienti che non sono adibiti al riposo. Ma attenzione che se questi colori vengono scelti per tutte le pareti, l’intera stanza ne esce estremamente appesantita. Ottima soluzione è quindi quella di abbinare le carte a pitture bianche che ne smorzino l’effetto audace.
• Marrone: estremamente elegante, ma attenzione a non utilizzare toni troppo scuri che possano risultare cupi e tristi. A questo punto, tanto vale scegliere il nero…
• Grigio e nero: queste tonalità sono estremamente contemporanee, ma vanno dosate attentamente. La scelta più funzionale è applicare una carta di questi colori solamente su una parete della stanza e abbinarla a colori molto chiari in modo da non rendere buio e cupo l’intero ambiente. Anche gli arredamenti devono essere scelti con attenzione: mobili bianchi o in vernice laccata sono da preferire, in modo che riflettano la luce, rendendo luminosa, dinamica e contemporanea l’intera stanza. 

Stanchi dei soliti muri imbiancati? Esiste una soluzione di tendenza ed estremamente versatile! Le carte da parati sono rivestimenti da applicare alle pareti della propria abitazione per accentuarne il carattere personale e lo stile che si è scelto per arredarle. In commercio ne esistono infinite tipologie, dalle più classiche alle più elaborate, in modo che ogni personalità possa trovare quella che più la rappresenta.
Anche Brianzatende, nel suo showroom, mette a disposizione dei suoi clienti una vastissima gamma di modelli e fantasie per incontrare e rispondere ad ogni singolo gusto!

Le carte da parati più semplici sono sicuramente quelle che presentano motivi decorativi discreti o quelle realizzate in tinta unita, ma per i caratteri e gli arredamenti più audaci, esistono moltissime soluzioni particolari e creative con cui arricchire la propria abitazione.

Carte da parati anni ‘70
Le carte da parati anni ‘70 sono tornate molto di moda negli ultimi anni per ricreare quell’atmosfera retrò tanto allegra e colorata che rimanda al passato.
Proprio sul colore infatti si basano le fantasie proposte in molti modelli di carta: motivi estremamente fitti e geometrici vengono accompagnati da nuance forti e vivaci che possano donare vitalità all’intera stanza. In questo caso è bene scegliere un arredamento neutro, o anch’esso in stile retrò, per non creare disarmonia tra pareti e mobilio e per non sovraccaricare la stanza.
Ma per gli amanti del vintage e non dei colori forti? Naturalmente esistono soluzioni per le proprie pareti che incontrano anche questi gusti. Riprendendo le trame di vecchi papiri e fogli ingialliti, è possibile scegliere per la propria parete pagine scritte di antichi quaderni, mattoni segnati dal tempo o preziose fantasie damascate creando, in questo modo, un ambiente vintage ma allo stesso tempo raffinato e lussuoso.

Carte da parati di design
Le carte da parati di design possono anche essere definite moderne, infatti richiamano gli stili contemporanei di pittura e arredamento.
Dagli schizzi in bianco e nero che sembrano realizzati da un artista, alle fantasie astratte dai colori neutri, le carte da parati di design non deluderanno di certo i cultori del bello con uno spiccato senso artistico. Giocando su fantasie e tonalità minimal, queste carte da parati possono essere accostate ad un arredamento colorato, per donare una personalità unica alla propria abitazione, o a nuance altrettanto basiche per ricreare uno stile essenziale e ricercato.

Carte da parati tridimensionali
Cosa può esserci di meglio che viaggiare restando comodi nel proprio salotto? Le carte da parati con effetto tridimensionale sono spesso realizzate con immagini di paesaggi mozzafiato, che, una volta posizionate sul proprio muro, creano un effetto di profondità incredibilmente realistico. La sensazione, quindi, sarà quella di avere una stanza veramente affacciata su immense meraviglie naturali.
Ma l’effetto tridimensionale viene anche utilizzato per realizzare carte da parati estremamente contemporanee che, giocando con luce ed ombra, creano audaci e bizzarri effetti geometrici sulla propria parete.

Carte da parati inglesi
Per i più romantici, la soluzione migliore è data dalle carte da parati inglesi. Le fantasie che vengono proposte sono principalmente quelle del garden, con fiori, petali e foglie dai colori pastello. Le più particolareggiate riprendono uno stile barocco che, unito ai giusti complementi d’arredo fa risultare la propria casa ricca, ma allo stesso tempo leggera e allegra. Quale carta da parati migliore per rivivere il rituale del the delle 5pm stando comodi sul proprio divano?

Carte da parati esotiche e floreali
Una spiaggia al sole, acqua cristallina e grandi palme. Questo sogno può essere ricreato nella propria abitazione con le carte da parati che propongono fantasie esotiche e floreali. Questa moderna soluzione viene spesso abbinata ad arredamenti dai colori chiari o alle nuance del legno: il risultato sarà sicuramente leggero e vivace!

Ogni stanza della propria abitazione ha caratteristiche e occasioni d’uso diverse per cui risulta necessario arredarle in maniera differente. Anche le tende, complemento d’arredo fondamentale per creare l’atmosfera giusta all’interno dell’abitazione, hanno bisogno di essere scelte con cura per adattarsi ai vari ambienti e alla personalità del padrone di casa.

Caratteristiche, forme, dimensioni e strutture differenti individuano una vastissima gamma di modelli diversi di tende tra cui scegliere per ogni stanza della propria abitazione, ma esistono modelli di tendaggi estremamente versatili che possono essere adattati ad ogni ambiente assicurando il massimo risultato: le tende a pacchetto.

I modelli più nuovi di tende a pacchetto rappresentano la sintesi perfetta tra una tecnologia all’avanguardia e quel sapore retró che non passa mai di moda per garantire comfort ed estetica. Queste tende da interno sono in grado di adattarsi perfettamente ad ogni situazione: dalla finestra più piccola, che richiede una soluzione semplice e concisa, alla finestra più grande che richiede un modello elaborato e ampio.

Le tende a pacchetto offrono risultati ottimali sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista funzionale.

Questa tipologia di tendaggi realizzata da Brianzatende si avvale di un meccanismo di funzionamento estremamente innovativo e all’avanguardia per cui, garantendo la massima comodità alla persona che decide di installarle, può essere avviata manualmente, con cordoni e catenelle, o con sistemi motorizzati di ultima generazione.

La particolarità delle tende a pacchetto risiede nel fatto che possono essere realizzate su misura, andando, in questo modo, ad adattarsi ad ogni tipologia di ambiente e arredamento: in cucina, come in salotto, in bagno come in camera da letto: ogni finestra o balcone troverà la giusta risposta ad ogni necessità estetica e pratica.

Queste soluzioni possono essere molto semplici, ma allo stesso tempo molto elaborate: la grande varietà di tessuti proposti da Brianzatende permette di avere una grandissima possibilità di personalizzazione del proprio modello.

Dai materiali più coprenti e scuri, che assicurano un’elevatissima privacy e una schermatura totale dalla luce, ai materiali più leggeri che servono ad ombreggiare la stanza creando un’atmosfera raccolta; dalle nuance accese che conferiscono vitalità e allegria all’ambiente, con un tocco contemporaneo, alle tonalità neutre che evidenziano la classicità dell’abitazione: queste sono solo alcune possibilità per la realizzazione del vostro tendaggio, infatti, ogni padrone di casa potrà giocare con abbinamenti, pattern e fantasie a propria scelta per arredare il proprio punto luce nel modo che più lo rispecchia.

Un’altra caratteristica estremamente funzionale delle tende a pacchetto è data dal piccolissimo ingombro che richiedono: questa tipologia di complemento d’arredo è pensato per essere installato a vetro, quindi non servono bastoni fissati al muro o al soffitto, ma vengono posizionate direttamente sugli infissi. In situazioni come bagni e cucine questo tipo di installazione rappresenta un modo utile e ottimale per risparmiare spazio, mentre, in stanze come camere da letto e salotti questa soluzione aiuta a far emergere il carattere dell’intera zona e allo stesso tempo a dare un’idea più spaziosa dell’ambiente.

Se però le necessita di spazio non sono una preoccupazione, allora le tende a pacchetto possono essere installate anche al soffitto. Questa soluzione aiuta a creare un’illusione per cui il punto luce risulta molto più ampio, rendendo l’intera stanza più luminosa e ariosa.

Molto spesso le tende a pacchetto vengono associate a stili d’arredamento contemporanei, ma è importante far presente che, in realtà, si adattano perfettamente anche agli ambienti più classici e lussuosi. Sottolineando lo stile minimal della propria casa o creando una soluzione neutra che non appesantisce il design della stanza, questa tipologia di tende risulta sempre una soluzione ottima per ogni abitazione e per ogni punto luce su cui si decide di installarla.

La cucina senza dubbio è l’ambiente più caldo e accogliente della casa in cui si trascorrono i momenti conviviali in compagnia e si preparano i pasti di tutta la giornata. In questa stanza è fondamentale calibrare al meglio gli scenari luminosi e adottare tessuti funzionali all’uso specifico di questo ambiente.
In questa stanza una buona luminosità è fondamentale per rischiarare i momenti passati insieme, ma allo stesso tempo risulta necessaria una protezione solare che possa trovare il giusto equilibrio tra estetica e funzionalità.

Le tende a vetro sono sicuramente la soluzione più indicata per coniugare questi due bisogni, infatti, seppur non risultino estremamente ricche e appariscenti, la scelta di colori e materiali adeguati può dare uno slancio estetico all’intero ambiente. Inoltre, considerando che la cucina spesso risulta sovraccarica di oggetti, materiali e persone, le tende a vetro sono un’ottima soluzione per risparmiare spazio.
I colori più indicati in questo ambiente possono essere svariati: dalle tonalità tradizionali e neutre, da abbinare ad arredamenti eccentrici, fino ad arrivare a nuance sgargianti che riempiano di vitalità questo luogo.

È qui che Brianzatende fa la differenza, proponendo modelli di tende, colori e tessuti per incontrare ogni tipo di necessità funzionale ed estetica.
I tessuti più leggeri possono essere abbinati alle tonalità sgargianti del rosso e del giallo per illuminare in modo caldo l’ambiente, ma allo sesso tempo proteggerlo dal caldo; al contrario si può optare per tessuti più pesanti nelle classiche nuance del bianco in modo da creare un ambiente elegante, tradizionale o moderno, in base al proprio stile abitativo.

Ma quali sono i tre modelli di tenda da interno che, in modo particolare risultano ottimali in cucina?

Tende tecniche
Le tende tecniche si distinguono per un’estrema versatilità in fase di applicazione, funzionamento e manutenzione.
Se le tende vengono installate in cucina infatti, sono più soggette a sporco e a macchie. Questo tipo di tendaggio infatti è caratterizzato, come ricorda il nome, da un tessuto tecnico che può essere facilmente smacchiato e pulito in ogni occasione.
Inoltre il loro meccanismo di funzionamento permette di regolarle in modo da modulare il passaggio della luce in base alla situazione e al momento della giornata.
Brianzatende propone tre diverse tipologie di tendaggi tecnici: tende a plissè, verticali e veneziane che possono essere scelte in base ai gusti personali e allo stile della propria cucina. Incontrando tutti i gusti, è disponibile una vasta gamma di tessuti e colori tra cui scegliere per rendere personale l’intero ambiente.

Tende a rullo
Le caratteristiche che rendono le tende a rullo particolarmente adatte alla cucina sono molteplici. Soprattutto in ambienti dalle dimensioni ridotte, in cui le esigenze di spazio devono essere rispettate in modo assoluto, questa soluzione di tende risulta ottimale, quasi necessaria.
Il meccanismo di funzionamento di queste permette di avvolgerle direttamente all’interno del soffitto in modo da risultare del tutto senza ingombro, una volta chiuse.
Le tende a rullo, inoltre, possono essere comandate a distanza: altra qualità che in cucina può risultare fondamentale per i ritmi frenetici durante la preparazione del cibo.
Il design estremamente moderno ed elegante unisce quindi la funzionalità dei tessuti di alta qualità ad un aspetto puramente estetico che saprà valorizzare il vostro ambiente.

Tende arricciate
Questa tipologia di tende è particolarmente indicata per cucine dalle grandi dimensioni, magari con sala da pranzo annessa. In questo caso le tende diventeranno protagoniste in modo da assicurare una protezione solare ottimale, ma allo stesso tempo anche dal punto di vista estetico. Da installare a finestre o balconi, non sono particolarmente versatili se lo spazio adibito a cucina è ristretto, in quanto, arrivando pressoché a terra potrebbero creare intralcio e occupare spazio che potrebbe essere sfruttato in altro modo.

Oltre alle vere e proprie tende, potrebbe essere una buona idea installare una zanzariera sul proprio punto luce in quanto, come si sa, il cibo attrae insetti: questa soluzione vi permetterebbe di cucinare in totale serenità senza imbattersi in piccoli ospiti indesiderati.

Le mantovane sono elementi che permetto di arricchire l’estetica di una tenda da interno a vetro o anche di una tenda da sole per l’esterno. Chi sceglie questo tipo di applicazione intende rendere più bello e presentabile uno spazio della casa con un elemento ornamentale che completa ed arricchisce la realizzazione.

Questi complementi d’arredo, da posizionare sopra tende e finestre, possono essere realizzati in diverse forme e materiali, per incontrare i gusti di ogni abitazione, ma la loro funzione è sempre la stessa: conferire uno stile preciso alla stanza della casa in cui vengono collocate o aggiungere una finitura alla tenda da sole.

Inoltre, anche se le mantovane non risultano necessarie per nascondere i meccanismi di funzionamento di tende e tapparelle, si può decidere di installarle per il semplice scopo di personalizzare il punto luce e, di conseguenza, l’intera stanza. 

Che si tratti di soggiorno, ingresso o camera da letto, esistono più tipologie di stile e di materiale con cui possono essere scelte e realizzate le mantovane per le tende da interno per adattarsi ad abitazioni classiche o moderne e ricreare l’atmosfera che più si desidera. Brianzatende propone una vasta gamma di soluzioni differenti in modo da accontentare, con altissima qualità, il gusto e i bisogni di ogni cliente.

Le mantovane in tessuto per interno spesso si presenta in piccoli drappi, realizzate con tessuti pesanti che siano in grado di nascondere ciò che si trova sotto di esse. Data la loro fisionomia e le loro caratteristiche, questo tipo di mantovana si adatta principalmente a tende e ambienti classici e tradizionali. I corti drappi, spesso si trovano infatti in salotti di ville o appartamenti d’epoca che riprendono uno stile barocco e ricercato. 

In contrasto con il tipo di tessuto con cui è realizzato il tendaggio o creando un continuum stilistico, le mantovane realizzate in questo modo sono sempre in grado di restituire un’idea di estrema eleganza e ricercatezza a tutto l’ambiente. Per un effetto ottimale si consiglia di abbinarle a tende molto ampie, magari da tenere raccolte con nappe e nastri ricamati.

Note anche come volet, le mantovane per le tende da sole sono invece un elemento scelto soprattutto per chi desideri un effetto scenografico tradizionale per l’esterno perchè hanno unicamente funzione decorativa. Queste balze di tessuto sono il naturale proseguimento del tessuto con cui è realizzata la tenda da giardino ma non hanno nessuna funzione tecnica. Sono un elemento fisso del tendaggio che è possibile rimuovere per riporle nei momenti dell’anno in cui la tenda da sole si utilizza meno. Infatti, a differenza del telo avvolgibile, che risulta al riparo all’interno del cassonetto la mantovana è esposta agli agenti atmosferici, per questo, per evitare il suo deterioramento precoce nel tempo è fondamentale rimuoverla accuratamente soprattutto nel periodo invernale per poi riapplicarla in primavera. 

Le più recenti soluzioni di tende da sole sono orientate ad un design essenziale in cui le tende a cassonetto sono appunto prive di mantovane proprio per garantire quell’estetica minimal attualmente fortemente in voga.